La Pigna, cuore originario di Sanremo, fatto di case antiche, vicoli, passaggi coperti, silenziose piazzette, scalinate ed archi non è più vivibile. In questi ultimi anni è stata lasciata nel degrado dello spaccio di droga e giaciglio per clandestini; tutti i muri sono imbrattati e dai lati dei marciapiedi sale un odore di orina ed escrementi ed è quasi inaccessibile di notte. Di anno in anno questo quartiere è stato teatro di un’escalation di pedinamenti ed arresti. Stanotte è morto per un overdose di psicofarmaci ed eroina Giovanni Forte tossicodipendente già noto alle forze dell’ordine per rissa ed altro.

Girando nel rione, stamattina, l’aria tra gli abitanti è tesa, si sente qualche salam aleikum tra immigrati e solo un sparuto gruppo di turisti stranieri si aggirava nei vicoli ammirando quello che di ancora storico c’è nella Pigna.
Gli sguardi degli abitanti e dei commerciati sono spenti e stanchi di questo degrado; l’esempio è in un bar con dei pensionati che parlottano tra di loro invocando l’esercito, altri inveiscono contro il sindaco: “Zoccarato ha dormito sugli allori in questi ultimi tempi ed adesso ha un morto sulla coscienza”.

In città stamane non si parla d’altro… il morto alla Pigna è sulla bocca di tutti ed era prevedibile dopo una diretta della tv locale di ieri, che mostrava i suoi indumenti pieni di sangue. Era prevedibile un fatto analogo dicono dei ragazzi, ieri questo drogato ha avuto un diverbio con alcuni spacciatori ed è degenerato in una rissa ed il tossico nella colluttazione ne ha avuto la peggio e si è beccato una bottigliata in faccia deturpandogli il volto. Dopo la colluttazione, uno degli aggressori gli ha rivolto delle minacce di morte e si presume anche un’overdose letale oppure eroina tagliata male. Anche questa è Sanremo dicono questi ragazzi che scuotendo il capo si allontanano.