giovedì 18 aprile 2024
13.11.2011 - Viviana Spada

Diano Marina, prove generali per il congresso nazionale di Rifondazione Comunista

Questa mattina si è svolta la riunione del Circolo RC del Golfo Dianese nel corso del quale, oltre alla lettura e alla votazione delle mozioni per il Congresso Nazionale, sono stati eletti i nuovi rappresentanti del Direttivo

Diano - Si è aperta anche nella provincia di Imperia la stagione dei congressi locali del Partito della Rifondazione Comunista, in preparazione dell'VIII Congresso Nazionale che si terrà a Napoli dal 2 al 4 dicembre 2011. Ignorata dalla stampa ufficiale, la coalizione politica lamenta scarso peso mediatico al quale, almeno parzialmente, vogliamo qui dare voce.

Questa mattina si è svolta la riunione del Circolo RC del Golfo Dianese nel corso del quale, oltre alla lettura e alla votazione delle mozioni per il Congresso Nazionale, sono stati eletti i nuovi rappresentanti del Direttivo: Acquarone Giovanni Battista, Ardissone Zefferino, Boarin Antonio, Calabrese Giuseppe, Delucis Mauro, Grita Roberto, Mij Mariano, Rosso Tanja, Rubicone Eros e Zuccolo Pietro Luigi. Quest’ultimo eletto anche Segretario del Circolo. Il Collegio di Garanzia è costituito invece da Marco Bernardini (Presidente), Delacourt Jan e Pascal Svetlana.

Il neo segretario eletto per il Circolo Dianese, Pietro Luigi Zuccolo (anche consigliere di minoranza nel comune di Diano Castello) afferma: “I congressi, oltre a rappresentare l’occasione per l’avvicendamento e il rinnovo democratico dei ruoli dirigenti, sono un momento di discussione e approfondimento sulla situazione economica e sociale sempre più drammatica in cui sta versando l’Italia e tutto l’opulento occidente”.

La crisi economica internazionale che si abbatte duramente sui ceti sociali più deboli, con aumento delle povertà; la manovra finanziaria del governo Berlusconi che per soddisfare i dettami della Banca Europea riduce drasticamente i contributi a regioni e comuni con tagli allo stato sociale (scuola pubblica, assistenza sociosanitaria); il lavoro sempre più precario, licenziamenti più facili a dispetto dello Statuto dei lavoratori, privatizzazioni ed esternalizzazioni selvagge, "s"vendita del patrimonio immobiliare, tagli al pubblico impiego, allungamento dell'età pensionabile e molto altro ancora, sono stati i temi di confronto e discussione nei diversi incontri svoltisi nella provincia.

Viviana Spada


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