Diano Marina: aumentano le rette dell'asilo (senza differenziazione in base al reddito)
Si alza la protesta a Diano Marina dopo che il Comune, con delibera di Giunta Comunale n.3 del 23/01/2013, ha aumentato le rette dell’asilo senza differenziazione della tariffazione in base al reddito. A farsi portavoce della protesta è il gruppo del Circolo Danese del partito della Rifondazione Comunista guidato dal segretario Mariano Mij.
”A differenza di altri settori del welfare (università, sanità, ecc.) viene dimenticato il principio costituzionale secondo il quale i tributi stabiliti debbano essere imposti in modo progressivo rispetto al reddito” – sostiene Mij – “Nella situazione di crisi in cui molte famiglie dianesi si trovano, l’accesso all'asilo rischia di essere possibile solo a quei pochi che si possono permettere tali rette.La fruibilità dell’asilo a prezzi ragionevoli è di fondamentale importanza per molti genitori lavoratori”.
E polemizza sul comportamento fin troppo anomalo dell’Amministrazione comunale danese: “A fronte delle battute di basso profilo che il sindaco Chiappori è solito fare ai media e alla popolazione (riapertura case chiuse, ipotetica assunzione come bagnino di Corona, condannato per truffa aggravata) – aggiunge Mij - la situazione reale che poi ci prospetta è all’insegna di un continuo tartassamento dei cittadini dianesi.
Per questi motivi il partito della Rifondazione Comunista fa appello alle forze di minoranza, che ha contribuito ad eleggere, affinché si oppongano con il massimo dell'incisività rispetto a tali provvedimenti sempre più impopolari”.